Sono
lieta per questa mostra al Castello di San Michele a Cagliari, sono
lieta non solo per la nota qualità delle opere esposte della
collezione Ghez, del Petit Palais di Ginevra, ma anche e soprattutto
per l'impiego dello stesso Castello medioevale e della positiva collaborazione
con il Comune di Cagliari.
È per me motivo di soddisfazione vedere il castello utilizzato
con una così prestigiosa manifestazione, a pochi mesi dalla firma
della convezione con la quale il Ministero per i Beni e le Attività
Culturali e la Soprintendenza che dirigo, ha concesso al Comune di Cagliari
la gestione dello stesso Castello restaurato, eretto sul colle omonimo
di San Michele.
Alla luce dell'avvenimento posso meglio sostenere che la Soprintendenza
ha agito bene, anticipando i tempi su un quadro legislativo che vede,
nel decentramento, lo sviluppo e la promozione del patrimonio culturale.
Il Comune di Cagliari ha dimostrato prontezza, disponibilità
e capacità, al pubblico, certamente numerosissimo in visita alla
mostra, non resta che immergersi nella visione di un rilevante numero
di opere d'arte di grande livello, passando attraverso momenti storico
artistici irripetibili, carichi di suggestione, che hanno accompagnato
la nostra storia recente, che hanno stimolato l'interesse ed un acceso
dibattito, vivo ancora oggi, magari davanti al cubismo di Picasso, splendidamente
rappresentato nell'opera esposta in mostra.
Francesca Pulvirenti Segni
Soprintendente ai Beni Ambientali Architettonici, Artistici e Storici
per le Province di Cagliari e Oristano
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